Anche la Società Storica Vercellese riparte

Anche la Società Storica Vercellese riparte

Il Bollettino Storico Vercellese n. 94 è ora disponibile per i Soci

Purtroppo, a causa delle restrizioni legate all'emergeza sanitaria Covid-19, non è possibile organizzare la presentazione del Bollettino Storico Vercellese n. 94.
Secondo le intenzioni del Presidente, prof. Giovanni Ferraris, l'occasione sarebbe stata l'Assemblea annuale, anche questa annullata per ragioni sanitarie. 

In questo numero 

Il nuovo numero del Bollettino supera le duecentocinquanta pagine e contiene sei contributi di carattere storico, artistico, archeologico e musicale, incentrati su Vercelli e il suo territorio, in cui emergono personaggi significativi anche al di fuori dell’ambito locale.
Fabio Pistan in Sicut vadit viamArcheologia in Via Duomo a Vercelli, si propone di ricondurre ad un Archeologia quadro organico la documentazione di decine di sequenze stratigrafiche, sventrate dagli innumerevoli interventi nel sottosuolo che caratterizzano ogni città di lunga durata, come nel caso di Vercelli.
Giancarlo Andeanna ha ricostruito in Santa Maria di Settime. Un cenobio femminile rurale vercellese del secolo XII, oggi una cascina ubicata nel Comune di Desana, l’affascinante storia in base al ritrovamento di alcune pergamene nell’Archivio Borromeo dell’Isola Bella.
Andrea Sarasso in Approfondimento storico e archeologico sui luoghi del saccheggio di Alice Castello (7 ottobre 1649), partendo dal saccheggio da parte delle truppe al soldo del Ducato di Milano subito dal villaggio di Alice “Inferiore” o “Vercellese”, l’attuale Alice Castello, propone una visione storico/archeologica della comunità e dei luoghi del tempo, approfondendo anche l’evoluzione dell’area del “Recetto-Castello”, tuttora luogo di centrale importanza per la comunità alicese.
Simone Riccardi ipotizza una datazione al quarto/quinto decennio del Seicento ed una paternità, il pittore Ceridone, per La pala seicentesca della Confraternita dei santi Carlo e Grato a Prarolo, che testimonia la durevole fortuna dei modelli laniniani nella pittura vercellese.
Paolo Cavallo propone un saggio di carattere musicologico che contiene la catalogazione della produzione mottettistica del maestro di cappella della Cattedrale di S. Eusebio Giovanni Maria Brusasco, I mottetti sacri su testo latino di Giovanni Maria Brusasco.
Flavio Quaranta traccia una breve memoria Nel centenario della nascita del Ministero per il lavoro e la previdenza sociale, evidenziando l’opera del primo titolare, che fu il senatore vercellese Mario Abbiate.
Seguono, oltre alle consuete recensioni e notizie della vita della Società, le "Briciole" di Giovanni Ferraris, 1740, il grande gelo, Giorgio Tibaldeschi, Gli “stranòm” dei nostri paesi, Deborah Guazzoni Annotazioni sportive al margine delle vicende del Rione Isola negli “anni della ricostruzione”.

Come avere il Bollettino n. 94

Il Bollettino è ormai pronto per la distribuzione, che avverrà secondo due modalità:
- ritiro in sede da parte dei Soci, dal 15 al 26 giugno (da lunedì a venerdì),dalle 16 alle 19;
- spedizione al domicilio nella fine di giugno.

Per il ritiro presso la sede, i Soci saranno ammessi uno alla volta, nel rispetto delle regole al momento previste. Si è pregati di annunciare la presenza suonando il campanello. Contestualmente potranno essere regolarizzate le quote associative.
Inoltre, i Soci che non fossero in regola con la quota sociale (euro 35),potranno provvedere al versamento durante le aperture ordinarie di martedì e giovedì (dalle 18 alle 19 secondo le modalità di accesso sopra dette) oppure tramite bonifico bancario presso BIVERBANCA Ag. 1 di Vercelli sul conto corrente intestato a Società Storica Vercellese (IBAN: IT86C0609010009000050072067).

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