Domenica 12 maggio, a partire dalle ore 9, il Museo Leone ospiterà l'annuale assemblea della Società Storica Vercelli.

Oltre al consueto bilancio economico e alla relazione morale del Presidente prof. Giovanni Ferraris, sarà presentato il Bollettino Storico Vercellese, giunto al n. 102.
Questo numero accoglie quattro corposi saggi: Jenny Melano, Il prospetto del Duomo di Vercelli in un disegno di Antonio Maurizio Valperga; Ernesto Gorini, L’occupazione austro-russa di Vercelli e la formazione del Corpo Permanente di Volontari Urbani, articolo pubblicato postumo, in occasione della donazione alla Società Storica di una “miscellanea” di carte Gorini; Sabrina Balzaretti, Giovanni Antonio Comissetti (1805-1882) medico militare del Risorgimento, Filippo Morgantini, Giovanni Larghi (1813-1863) architetto nel Piemonte preunitario.
Le tradizionali Briciole sono dedicate a Il movimento cattolico vercellese e la legge sul riposo festivo (1897-1907) (F. Quaranta); Don Secondo Rastello (1881-1945) salesiano prarolese autore di due inni a S. Giovanni Bosco (G. Ferraris).
Seguono brevi annotazioni sulla vita della Società Storica Vercellese, seguite da numerose recensioni e segnalazioni.

Ad arricchire la giornata, l'intervento dell'architetto Fulvio Caligaris, presidente dell’Associazione Culturale di Gattinara, dedicata all'Architettura ottocentesca a Vercelli, con specifico riferimento all’Architetto Giuseppe Locarni, progettista della Sinagoga di Vercelli e della Chiesa Parrocchiale di San Pietro di Gattinara, oltre che di molti altri edifici storici.
Nel pomeriggio, dopo il pranzo sociale, ci si sposterà presso la Galleria dei Benefattori, inaugurata lo scorso 2 dicembre grazie alla sinergia tra ASL di Vercelli e Comune di Vercelli. Guide del pomeriggio saranno la dott.ssa Cinzia Lacchia e Laura Berardi, che molto si sono spese per restituire la corretta lettura e storia ai dipinti.

Nella stessa giornata si terranno anche le elezioni interne per il rinnovo del Consiglio direttivo, in carica per il triennio 2024-2027. Potranno partecipare tutti i soci in regola con il versamento della quota associativa, oltre che ritirare il nuovo numero del Bollettino.